LE PORTE DELL’ARTE I musei come luoghi della cultura tra educazione basata negli spazi e costruzione di pace
L’educazione basata negli spazi come strumento di elaborazione delle memorie pubbliche e di insospettabili possibilità di partecipazione.
Le memorie collettive e i patrimoni culturali come risorse per una più matura consapevolezza sociale.
I luoghi della cultura e della memoria e, in particolare, i musei per la pace come vettori di inclusione e di democrazia, come spazi per l’affermazione della «pace positiva», pace con diritti umani e giustizia sociale.
Sono questi i contenuti salienti del volume di Gianmarco Pisa, Le porte dell’arte. I musei come luoghi della cultura tra educazione basata negli spazi e costruzione della pace – Art doors. Museums as places of culture between place-based education and peace building (Multimage, Firenze 2024), edizione bilingue in italiano e in inglese, con ricco corredo fotografico, prodotto della ricerca-azione nei luoghi del conflitto della ex Jugoslavia, volta a esplorare le ambivalenze e le potenzialità del patrimonio culturale, complessivamente inteso, ai fini della promozione della convivenza, del contrasto alla guerra, della costruzione della pace.
Il volume sarà presentato venerdì 21 febbraio 2025, con inizio alle ore 17.30, presso l’auditorium M A N Marche, nella splendida cornice di Palazzo Ferretti. Un evento promosso dal Museo Nazionale Archeologico delle Marche, in collaborazione con il Centro Studi Nazionale Domenico Losurdo e l’Associazione Editoriale Multimage, editrice dell’opera.
Interverranno, con l’autore, Gianmarco Pisa, Laura Baldelli, docente, componente del Centro Studi Domenico Losurdo e redattrice della rivista Futura Società, e Alessandro Volponi, docente e presidente del Centro Studi Domenico Losurdo.