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Qual è il ruolo della Direzione Regionale Musei Marche? Quali sono le sue funzioni? Come è organizzata e quali musei gestisce?

Mission

La Direzione Regionale Musei Marche nasce con la seconda riforma del Ministero della Cultura del Ministro Franceschini, con l’obiettivo di potenziare le attività di valorizzazione dei musei italiani. Coordinato dalla Direzione generale Musei, la Direzione Regionale Musei è il punto di connessione tra centro e periferia: opera per favorire il dialogo tra enti statali e locali, tra realtà museali pubbliche e private, per la costruzione del sistema museale regionale. Lavora per valorizzare e rendere fruibile la ricchezza culturale dei musei statali della propria regione. Coordina risorse umane, tecnologiche e finanziarie al fine di offrire al pubblico attività culturali ed espositive, servizi di accoglienza ed educativi di qualità. Sostiene la nascita di reti locali che coinvolgono diversi attori per lo sviluppo di itinerari culturali e la crescita dei territori in cui opera.

Funzioni

    • Cosa fa la Direzione Regionale Musei

      • 01 Guida e coordina i musei statali della regione

        Programma le attività di gestione, valorizzazione, comunicazione e promozione del sistema museale regionale, in stretto contatto con i direttori dei musei che coordina.

      • 02 Valorizza il patrimonio culturale

        Definisce strategie e obiettivi comuni di valorizzazione per la più ampia fruizione del patrimonio culturale e per la creazione di servizi museali integrati.

      • 03 Garantisce standard di qualità dei servizi

        Assicura elevati standard qualitativi nella gestione e comunicazione, nell'innovazione didattica e tecnologica, dei musei di propria competenza.

      • 04 Favorisce accordi di valorizzazione territoriale

        Collabora con enti statali e locali per la definizione di programmi e piani strategici di sviluppo culturale del territorio.

      • 05 Promuove itinerari culturali

        Lavora con gli enti e le istituzioni del territorio per l’integrazione di percorsi di fruizione e servizi in itinerari turistico-culturali.

      • 06 Incoraggia la partecipazione attiva

        Promuove e gestisce progetti di sensibilizzazione e campagne pubbliche di raccolta fondi a sostegno del patrimonio culturale.

      Direttore

      Luigi Gallo
      Direttore

      07222760

      Luigi Gallo si è formato a Roma, all’Università La Sapienza, e a Parigi, dove ha sostenuto una tesi di dottorato all’Università Paris I Panthéon-Sorbonne. A Roma ha insegnato per diversi anni Architettura del Paesaggio e da sette anni è incaricato del corso di Storia delle Collezioni Archeologiche presso la Scuola di Specializzazione in Patrimonio Archeologico di Matera (Università della Basilicata). Ha lavorato come editor e curatore alle Scuderie del Quirinale a Roma e come esperto storico dell’arte per il Parco Archeologico di Pompei. Da ottobre 2020 è Direttore della Galleria Nazionale delle Marche a Urbino e della Direzione Regionale Musei Marche.

      Le sue ricerche spaziano dalla storia della pittura di paesaggio, dei giardini e dell’architettura moderna, al collezionismo, la teoria e critica d’arte fra XVIII e XX secolo, alla tutela e valorizzazione del patrimonio culturale. E’ l’autore di monografie e saggi critici ed è stato curatore di diverse esposizioni fra le quali La Nature l’avait créé peintre : Pierre-Henri de Valenciennes, 1750-1819 (Toulouse, 2003), Pompei e l’Europa, 1748-1943 (Napoli, 2015), Picasso/Parade: Napoli 1917 (Napol 2017), Amori Divini (Napoli, 2017), Picasso et les Ballets Russes (Marseille, 2018), Pompei e Santorini. L’eternità in un giorno (Roma, 2019), Città di Dio, città degli uomini. Architetture dantesche e utopie urbane (in preparazione con Luca Molinari, Galleria Nazionale delle Marche, 2021).

      Nominato Direttore Regionale Musei Marche con decreto n. 728 della DG Musei del 30/10/2020 registrato dalla Corte dei Conti in data 01/02/2021,  foglio n. 182, incarico di durata quadriennale.

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      Staff

  • Musei

    La Direzione Regionale Musei Marche gestisce e coordina due rocche demaniali (Rocca Demaniale di Gradara - PU - e Rocca Roveresca di Senigallia - AN), il Museo Archeologico Nazionale delle Marche (Ancona), quattro Musei Archeologici Statali situati rispettivamente ad Ascoli Piceno (AP), Arcevia (AN), Cingoli (MC) ed Urbisaglia (MC), l'Antiquarium Statale di Numana (AN) e il Museo Statale Tattile Omero (AN) di proprietà statale.

Territorio

Questa parte è dedicata al territorio e al ruolo della Direzione Regionale Musei, alla creazione di network e progetti di valorizzazione regionali.

LA DIREZIONE REGIONALE MUSEI

La nascita delle Direzioni Regionali Musei è una delle principali novità introdotte nella seconda riforma del Ministero della cultura da parte del Ministro Franceschini.

NORMATIVA E TESTI DI RIFERIMENTO

Nel 2014, il Ministero della cultura ha introdotto grandi novità nell’organizzazione del sistema museale italiano, definendo la missione dei musei e nuove modalità di gestione. Per saperne di più si può consultare la sezione dedicata sul sito della Direzione generale Musei.

Testi di riferimento a livello internazionale:

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